Criteri per la scelta della sezione

• numero degli alunni per classe: valorizzare quelle meno numerose;
• presenza di altri stranieri: evitare di concentrare gli alunni stranieri in un’unica classe. Le recenti ‘Linee guida’ precisano tuttavia che “specifiche esigenze didattiche possono richiedere la formazione temporanea di gruppi omogenei…per provenienza territoriale o religiosa degli alunni stranieri“, con “il coinvolgimento delle famiglie, sia italiane che straniere, anche in forma associata…ed è consigliato l’utilizzo di strategie di gestione delle differenze entro un approccio ispirato all’incontro, al reciproco riconoscimento ed alla progressiva integrazione” (ibid., parte II, p. 9);
• presenza di altre situazioni problematiche e delle dinamiche relazionali dei diversi gruppi classe, per distribuire equamente il compito delle programmazioni individualizzate.