Scuola delle donne

Scuola delle donne

Le scuole delle donne raccolgono crescente consenso tra le immigrate: cercano una strada personale di autonomia, oltre la famiglia e anche di avere più strumenti nel rapporto con i figli che, imparano l’italiano a scuola e rischiano di “sfuggire”.

La Rete ha avviato un collettivo di docenti e allieve immigrate che periodicamente si incontrano, scambiano esperienze, danno suggerimenti per la nascita di nuove ‘scuole delle donne‘.

Al Collettivo “Scuola delle Donne” aderiscono undici associazioni, attualmente tutte site nel Comune di Roma. Il coordinamento è curato da Silvia Socci. Ne fanno parte: Patrizia Sentinelli (Altramente), Alessandra Smerilli (Asinitas) Tiziana Capriotti (Tempo di Scambi), Marina Riefolo (Carminella), Laura De Rosa e Susanna Stravato (Cidis), Maria Teofili e Luca Fontana (Che Guevara), Maria Vittoria Tessitore e Giada Dettorre (Casetta Rossa), Cristina Brugnano e Paola Rizzottolo (Cemea del Mezzogiorno), Giorgia Vignola (Intersos Lab), Luisa Silvestri (Intersos 24), Sara Panucci (Pontedincontro).

Materiali didattici condivisi:
– Cidis, Alima – Fare Lingua al Femminile: 4 unità di apprendimento realizzate con le donne migranti nella periferia Est di Roma nell’ambito di un progetto di alfabetizzazione sociolinguistica per donne migranti. Per i materiali: clicca qui
– Asinitas, La donna Foca: un libro frutto di un lavoro svolto con le studentesse in occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre. Il testo è preso dal diario di bordo tenuto dalle insegnanti, spesso sotto forma di appunti. Per la descrizione delle attività: clicca qui

Alcune esperienze delle SdD
Che Guevara, visite culturali delle allieve ai Musei in Comune di Roma: Museo delle Mura, Museo della Centrale Montemartini, Area archeologica del Circo Massimo

Il 6 dicembre 2024, il gruppo ha incontrato Léonie e Shahela, rispettivamente di nazionalità ruandese e bengalese.
Un incontro informale per rispondere alle domande che ricorrono più frequentemente tra gli insegnanti delle Scuole delle Donne: leggi la relazione